BLS in condizioni estreme e reazione efficiente
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27 Settembre 2018Ancora, nel 2018, alcuni “insistono” sulle interpretazioni fai da te dei 2 mt e lavoro in quota.
Nel caso di lavori per l’esecuzione dei quali un lavoratore venga a trovarsi su di un piano di calpestio di altezza inferiore ai 2 metri, come nel caso di cui alla sentenza in commento, non vadano adottate ugualmente delle misure di protezione dalla caduta dall’alto e non vuol dire quindi che tali lavori possano essere effettuati senza alcuna protezione.
Nei lavori quali quelli appena citati, che, per distinguerli dai lavori in quota, possiamo definire come “lavori sottoquota”, non va applicato l’art. 122 del D. Lgs. n. 81/2008, ma altre disposizioni in materia di sicurezza sul lavoro di cui allo stesso decreto legislativo.
Se, infatti, esaminiamo più approfonditamente le disposizioni dettate dal D. Lgs. n. 81/2008 in merito alle misure da adottare a protezione dalla caduta dall’alto, emerge chiaramente che lo stesso decreto legislativo nell’Allegato IV, contenente i requisiti che devono possedere i luoghi di lavoro, con una disposizione che è quindi applicabile a tutte le attività oltre a quella svolta nei cantieri edili, ha indicato esplicitamente al punto 1.7.3 che “le impalcature, le passerelle, i ripiani, le rampe di accesso, i balconi ed i posti di lavoro o di passaggio sopraelevati devono essere provvisti, su tutti i lati aperti, di parapetti normali con arresto al piede o di difesa equivalenti”.
Il D. Lgs. n. 81/2008 non ha dato in realtà una definizione dei posti di lavoro o di passaggio sopraelevati, ma per essa si può fare riferimento ad altre indicazioni fornite nello stesso decreto secondo le quali per posti sopraelevati si potrebbero intendere quelli situati ad una altezza superiore ai 50 cm dal suolo.
Anche sulla definizione di posti sopraelevati, si fa osservare, si sono riscontrate in giurisprudenza per la verità diverse interpretazioni alcune del tutto inaccettabili, tant’è che in una sentenza è stato ritenuto come posto di passaggio sopraelevato quello fatto su di una passerella posta ad una ventina di centimetri dal suolo.
Un interessante approfondimento di Gerardo Porreca.