SERVE UN RESPONSABILE HACCP?
10 Giugno 2020FACCIAMO “PULIZIE”
21 Giugno 2020Da tempo siamo concentrati, giustamente, sulle attività con maggiore impatto sociale.
Ampi dibattiti su protocolli, obblighi ed organizzazione, per combattere il nemico invisibile, che regnerà ancora per molto fra noi.
D’altronde, è illusorio pensare alla sua rapida scomparsa, se è vero come è vero, che conviviamo da immemore tempo con altri virus.
Se si somma il numero degli studi professionali, dei loro dipendenti, professionisti, clienti e fornitori, anche gli studi professionali (inclusi gli studi medici), anche loro hanno la necessità ed obbligo di adeguarsi sia organizzativamente sia tecnicamente sia formalmente, ad affrontare questa emergenza senza rimandare oltre.
Di seguito un estratto di un articolo di Italia oggi.
“Gli studi professionali devono aggiornare il dvr, documento valutazione rischi, all’emergenza Coronavirus.
Bisogna dunque adottare un protocollo di sicurezza adeguato e nominare un comitato Covid o di un Covid manager, se necessario.
Gli studi professionali devono aggiornare il dvr, documento valutazione rischi, all’emergenza Coronavirus.
Bisogna dunque adottare un protocollo di sicurezza adeguato alle dimensioni e alla struttura dell’attività, che contiene misure contro il contagio in termini di prevenzione per il personale e di organizzazione del lavoro. E dunque sanificazione, gestione degli spazi comuni, accesso di clienti e fornitori. Il tutto con la nomina di un comitato Covid o di un Covid manager, se necessario.
Senza dimenticare la privacy:
l’informativa Gdpr per il personale e i visitatori va integrata al trattamento dei dati personali – in primis quelli sanitari – imposto dall’allarme Sars-Cov-2.
È quanto emerge dal quaderno di approfondimento realizzato dall’Asla, l’associazione degli studi legali associati, per consentire ai professionisti di adeguarsi al quadro normativo scaturito dall’emergenza dei mesi scorsi.”
Nessuno è tuttologo e quindi pensare di fare tutto in casa e nessuno può permettersi il lusso di sottovalutare o di non applicare.
l’articolo completo dell’articolo al link qui di seguito.