ATTENZIONE ALLA FALSA MAIL
19 Giugno 2023PNRR E FORMAZIONE IN MATERIA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
27 Giugno 2023È nella cronaca quotidiana, purtroppo, l’investimento di persone da automezzi.
Cosa sappiamo noi effettivamente? Sappiamo come auto proteggerci?
CI SIAMO MESSI NEI PANNI DI CHI È ALLA GUIDA?
In attesa di ulteriori ausili e supporti tecnologici… Ciò che conta è conoscere, per affrontare insieme, e mantenere le giuste fasce di rispetto e distanza, perché una sola distrazione diventa un dramma. Insieme si può.
Interessanti alcuni studi, in breve estratto, ed link successivo:
L’angolo morto è la zona inaccessibile (nascosta) al campo visivo del conducente di un veicolo. Si tratta di una zona che non è coperta né dal campo dei retrovisori, né dalla vista del conducente, a meno che non si giri la testa o non si muova la parte superiore del corpo.
Il campo visivo e gli angoli morti variano in funzione della sagoma e della costruzione del veicolo (altezza, carrozzeria, grandezza dei vetri, spessore dei montanti, specchietti, ecc.). Per i motociclisti e gli scooteristi a influenzare il campo visivo è soprattutto il casco.”
https://www.tcs.ch/it/test-consigli/consigli/cause-incidenti/angolo-morto.php