PERCHÉ “PORDENONELEGGERE?”
4 Agosto 2021LAVORI IN CORSO
12 Agosto 2021In vigore il 06 agosto 2021 l’obbligo GREEN PASS per sedersi in ristoranti e bar al chiuso, per cinema, teatri, musei, palestre e piscine.
Il decreto, tra l’altro, prevede l’obbligo del certificato verde da settembre per i docenti, per gli studenti universitari e per chi usa trasporti a lunga percorrenza.
Il nuovo Dl Covid, il secondo dedicato al Green Pass, completerà dunque il quadro dell’introduzione della certificazione verde avviata con lo scorso decreto che dal 6 agosto stabilisce l’obbligo della certificazione anti-Covid19 per accedere a ristoranti, musei, piscine, spettacoli aperti al pubblico, sagre, fiere, convegni e congressi, centri termali, parchi tematici e di divertimento.
“Non solo per entrare in un bar, per andare al cinema o per prendere l’aereo. Il green pass potrebbe diventare necessario anche per andare a lavorare. Nei giorni scorsi si è acceso il dibattito sull’ipotesi, con Confindustria che aveva chiesto al governo che anche i luoghi di lavoro fossero soggetti alla nuova sfilza di regole. La prospettiva sembrava tramontata, ma nelle ultime ore si è tornato a parlarne. Ma in caso di obbligatorietà, chi decide?
PER ENTRARE IN UFFICIO DECIDE IL DATORE DI LAVORO
Il datore di lavoro ha il potere, ma anche il dovere, di esigere dai lavoratori il rispetto di ogni misura adottata per la sicurezza sul lavoro, basti pensare alle tute, all’antinfortunistica e al casco. Se il vaccino viene considerato un dispositivo di protezione, oltre che di prevenzione, non può essere rifiutato dai lavoratori, pena la risoluzione del rapporto di lavoro. Detto in parole povere, si rischia il licenziamento.
LA NORMA
A stabilirlo è l’art. 2087 del codice civile, in lettura combinata con le norme del T.U. sulla sicurezza del lavoro (dlgs n. 81/2008). Il green pass per recarsi in ufficio o in fabbrica, sta dividendo. Da una parte i datori di lavoro che sono favorevoli, dall’altra i sindacati che puntano il dito contro le imprese che vorrebbero imporre la vaccinazione in modo unilaterale. Ma se si guarda la normativa vigente, si possono già ottenere delle risposte interpretative.”
E cosa si sta dicendo in questi giorni?
Orlando:
“Obbligo in azienda? Qualsiasi decisione sarà frutto del dialogo sociale” “Il confronto in questi mesi ha funzionato per garantire sicurezza sui luoghi di lavoro.
Bisogna continuare così.
Bisogna spingere le vaccinazioni e coniugare il diritto alla salute con la garanzia che non ci siano ulteriori danni all’economia e non si debba tornare a nuove chiusure”.
Così il ministro del Lavoro Andrea Orlando al Tg3, rispondendo a una domanda sul green pass nei luoghi di lavoro. “Vedremo quali possono essere gli strumenti: quello che è certo è che qualsiasi decisione sarà frutto del dialogo sociale”.
Landini:
“Per obbligo serve legge, non accordo tra le parti” “Abbiamo ribadito che rendere obbligatorio il vaccino o rendere obbligatorio il green pass deve essere un atto legislativo e non un accordo tra le parti.
E ribadito che questi provvedimenti non possono ricadere su condizioni dei lavoratori”.
Così il leader Cgil Maurizio Landini a margine dell’incontro in videoconferenza con i ministri Orlando e Speranza; ricorda che in qualsiasi caso bisognerà rispettare i Protocolli. “Se diventa obbligatorio il green pass fare il tampone non può essere un costo a carico dei lavoratori.
Il Green pass non può assolutamente servire né per licenziare,né per demansionare, né per ridurre stipendio”. “Poi vorrei essere chiaro – rileva Landini – noi abbiamo proposto di fare una campagna straordinaria di informazione; noi siamo perché tutte le persone si vaccinino, e siamo per farla, questa campagna, nei luoghi di lavoro e nel Paese.
Ma – osserva – non servono forzature, e non deve passare l’idea che attraverso il vaccino e il green pass”ci sia un “‘liberi tutti’, e abbiamo risolto il nostro problema.
La situazione situazione è più complessa; quindi la tutela nei luoghi di lavoro deve rimanere, e non si può abbassare la guardia”.
Non dimentichiamo però il passaggio del C.C. art. 2087 e quanto richiesto dal D. LGS. 81/08
Perchè, nel frattempo, la situazione prosegue e non vorremmo venisse chiarito in aula dei tribunali chi deve fare che cosa.
Come controllare?
Vedere al link https://www.dgc.gov.it/web/app.html
Qui di seguito i link delle fonti per i necessari approfondimenti:
https://www.altalex.com/documents/news/2021/07/23/green-pass-obbligatorio